Lei e il Lupo

Aveva vissuto per ritrovare Lui. Era selvatica Lei, aveva tuoni nei capelli e lampi negli occhi,

graffi sulla pelle e fuoco nello stomaco. Era selvatico Lui, portava la fierezza negli occhi e l’eleganza nei passi.

Era fragile Lei, temeva quegli occhi, gli unici in grado di vederla, i soli a farla sua. Temeva quegli artigli, ma desiderava la potenza delle sue carezze. Per Lui era culla il suo bianco collo.

La morsero le zanne, la spogliarono del sangue di seta che indossava, per mischiare il suo odore con il blu delle vene. Furono baciati i suoi graffi e lenite le sue ferite in un caldo abbraccio che profumava di casa. Si incrociarono gli sguardi e si intrecciarono i respiri, scintille in bilico tra le loro anime. E in quell’unione le lasciò un dono, socchiuso nel suo abisso, a suggellare un legame di pura appartenenza.

Elena Bertoli